L’esperienza di appartenere ad un gruppo, ad una persona, è fondamentale per tutti noi. E’ in questa esperienza che possono radicarsi e fiorire emozioni come l’amore, la fiducia, la speranza. Emozioni che aprono al cambiamento e alla crescita. Quando non abbiamo questa sensazione, quando ci sentiamo abbandonati o esclusi o deprivati di attenzione e affetto, tutti i nostri sistemi di allarme entrano in azione, rinchiudendoci nella fortezza della paura, della rabbia, della vergogna.
In quei momenti possiamo percorrere un’altra strada: appartenersi.
Appartenersi significa riportare l’attenzione a quel movimento piccolo e vitale del nostro respiro. Al ritmo sonoro del nostro cuore. Ai nostri piedi che sono le nostre radici. Al senso di elevazione della nostra colonna vertebrale.
Appartenersi è radicarsi al corpo e avere il proprio posto nelle cose del mondo. Questa è bioenergetica e mindfulness.