Ascoltare il nostro bisogno di sicurezza senza attivare automaticamente le nostre difese è un’azione minima ma profonda di accettazione di sè. La nostra sensazione di pericolo nasce dalla disattenzione ai nostri bisogni: quella è la ripetizione del trauma che portiamo avanti ogni giorno. Il sistema di allarme si attiva e inizia a produrre rabbia o rafforzare la paura: le due emozioni fondamentali che costruiscono le difese. E’ così che nasce il senso di pericolo. Difendersi non aumenta in modo sostanziale la nostra felicità né la nostra sicurezza ma solo il nostro stress e la nostra fatica.
Pratica del giorno:Per questa ragione oggi proviamo ad ascoltare la nostra richiesta interna, quella voce sottile che parla di noi, e trattiamola come merita. Ascoltiamola, accettiamo il nostro bisogno e confortiamoci. Come faremmo con un bambino: non lavoreremmo per attivare in lui rabbia e paura ma piuttosto fiducia e contatto.
Quanto tempo è che non ti fai visita?.
Rumi