Capita a tutti di essere emotivamente disturbati da qualcosa e rispondere a questa inquietudine passando all’azione. A volte cerchiamo proprio qualcosa da fare per distrarci. Per procurarci, così, un’emozione diversa.
A volte sembra che funzioni, a volte no.
In realtà non funziona mai perché le nostre emozioni sono espressioni dell’essere e non del fare e possono essere regolate solo se accettiamo di entrare nel dominio dell’essere e della consapevolezza. Quel dominio, quella casa, che, a volte, ci spaventa perché abitata da emozioni che non desideriamo, ci appartiene.
Possiamo tenerla perfetta all’esterno ma prima o poi avremo bisogno di entrarci, e più l’avremo trascurata più sarà scomodo starci dentro.
L’enfasi nella nostra cultura è sul fare e sul realizzare. L’individuo moderno è orientato ad avere successo più che ad essere una persona. Appartiene alla “action generation”, il cui motto è fare di più e sentire di meno. A. Lowen
Pratica del giorno: Lavorare con le emozioni
© Nicoletta Cinotti 2014 Mindfulness ed amozioni