Volgere l’attenzione a noi stessi e all’interno può sembrare la cosa più facile del mondo. Eppure la sfuggiamo.
Con molte buone ragioni e tante inutili giustificazione.
Ma perché ci sfugge il tempo in cui possiamo darci attenzione e ci divora quello in cui facciamo, come macchine, qualcosa?
Perché abbiamo paura di vivere?
Oggi, quando ci ritroviamo a correre, domandiamoci se, per caso, abbiamo paura e se stiamo scappando da qualcosa. La risposta potrebbe sorprenderci
Più siamo occupati, meno tempo abbiamo disponibile per sentire, essere e vivere. E possiamo ingannare noi stessi credendo che il fare sia essere e vivere. […] Il ritmo frenetico e febbrile della vita moderna è una prova evidente della paura che abbiamo dell’essere e della vita. Fin quando questa paura esisterà nell’inconscio di una persona, essa correrà più in fretta e farà di più per non sentire la sua paura. Alexander Lowen