Adoro questo pezzetto del libro “Mindful Eating, per riscoprire una sana e gioiosa relazione con il cibo” di Jan Chozen Bays, Enrico Damiani Editore 2018 da me curato e quindi ve lo propongo!

“La bocca è dipendente dalle sensazioni, un organo di puro desiderio, una drogata di sensazioni. Siamo nate/i con una bocca che desiderava cibo. Senza il cibo saremmo morti.
La bocca desidera varietà, varietà nei sapori e nelle consistenze. Se non siamo consapevoli di cosa sta accadendo nella nostra bocca, questa si sente cronicamente deprivata e convince la mano a darle da mangiare sempre di più. La bocca si annoia facilmente. Per la bocca è difficile rimanere presente alle sensazioni mentre noi continuiamo a masticare, mentre l’intensità del sapore inizia a scemare e la consistenza inizia a diventare più molle.
Quando la bocca si annoia chiede un altro boccone e, se noi continuiamo ad ingerire cibo boccone dopo boccone e ad ignorare i segnali di pienezza che provengono dallo stomaco, mangeremo più cibo di quello di cui il nostro corpo ha bisogno.

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