Il tempo ha, sulle nostre relazioni, uno strano effetto.
Una lunga attesa di una risposta, può stancare una relazione quasi quanto un rifiuto. Abbiamo bisogno di essere consapevoli dei tempi della relazione, dei suoi ritmi, delle sue necessità, così come siamo attenti ai tempi di un neonato.
Quando sperimentiamo questa condivisione del tempo, quando ci ritroviamo insieme, anche se su posizioni diverse, possiamo fidarci di ciò che proviamo. E la distanza non è un problema.
Se i nostri tempi sono sempre scoordinati, se ci rincorriamo, senza incontrarci, non basta la parola amore a tranquillizzarci.
Perché crediamo all’amore solo quando non annega nell’attesa.
In quell’attesa rimaniamo soli con la compagnia dei nostri pensieri. E quella proliferazione rischia di diventare una illusione.
Pratica del giorno: Il panorama della mente
© Nicoletta Cinotti 2014 Aprire la mente