La meditazione mindfulness ci insegna ad accettare le cose così come sono. Senza giudizio, senza correzione.
Allora perché lavorare sui blocchi e sulle contrazioni?
Semplicemente perché mantengono attive le nostre modalità di aggrappamento, i nostri hang ups.
Aprendo i blocchi, sciogliendo le contrazioni impariamo, senza passare dai discorsi e dalle nostre narrazioni, a lasciar andare.
Accompagnati dal suono naturale del respiro.
Così, se è vero che la mindfulness ci ricorda sempre di accettare ciò che è presente, ci ricorda anche di aprire e rilassare il corpo, per aprire e rilassare la mente.
Quando mente e corpo sono separati, la spiritualità diventa un fenomeno intellettuale – una fede anziché una forza vitale – mentre il corpo diventa semplice carne, o un laboratorio biochimico, come nella medicina moderna. Alexander Lowen
Pratica del giorno: Standing Yoga
© Nicoletta Cinotti 2014 Mindfulness e bioenergetica