Spesso ci diciamo che abbiamo paura del cambiamento. In realtà la paura più grande è quella della ripetizione. La sensazione di disagio persistente che ci assale quando siamo, per l’ennesima volta, nella stessa situazione, di fronte allo stesso errore. E’ per evitare quel disagio, quella paura, che cambiamo qualcosa, qualsiasi cosa, pur di non rimanere fermi, pur di convincerci che stiamo cambiando.
A caso ma stiamo cambiando.
Pratica del giorno: Se oggi guardassimo la ripetizione, la stasi, da un’altra prospettiva? Se provassimo a vedere cosa sta cercando di insegnarci? Se ci aprissimo alla prospettiva che non tutto può essere cambiato ma che qualcosa va accettato così com’è?
E se la saggezza fosse distinguere tra ciò che possiamo cambiare e ciò che va accettato?