Qualunque sia la relazione che abbiamo con noi stessi, inevitabilmente influenza la relazione che abbiamo con gli altri. La nostra relazione con noi è come un filtro che permette di far entrare l’altro e di lasciar vedere chi siamo. Quando trattiamo questi due aspetti separatamente rischiamo di rimproverare o rimproverarci mentre il vero punto è il filtro che agisce come l’obiettivo di una macchina fotografica.
A volte abbiamo bisogno di ampliare la nostra consapevolezza, altre volte di focalizzarla. Ma soprattutto abbiamo bisogno di poter regolare il nostro obiettivo e di essere consapevoli dell’apertura della nostra consapevolezza.
Pratica del giorno: Oggi possiamo domandarci, ogni tanto, quanto è ampia la nostra consapevolezza? Possiamo domandarci se quella che abbiamo è la prospettiva da cui vogliamo davvero guardare le cose?