Le emozioni hanno un effetto diretto sulla nostra psiche e sulla nostra mente.
La paura per esempio corrisponde ad una precisa qualità di risposta corporea e ha un effetto su una delle nostre funzione mentali: l’attenzione.
Quando abbiamo paura, la nostra attenzione si frammenta per cogliere più segnali possibili dall’ambiente. Ci sembra così di metterci al sicuro. Se questa condizione si prolunga diventiamo abitualmente distratti perchè affaticati dall’eccessiva frammentazione.
Se però la paura è molto forte, se confina con il terrore o l’orrore, l’effetto che ha è quello di farci rimanere incastrati con l’attenzione. Immobilizzati come se fossimo abbagliati dai fari nella notte.
Ecco perché imparare a riconoscere la paura è fondamentale: se impariamo a riconoscere la paura liberiamo l’attenzione. E se siamo padroni della nostra attenzione, liberiamo la mente.
Pratica del giorno: Lavorare con la paura
© Nicoletta Cinotti 2014 Aprire la mente